C’era una volta un sognatore appassionato che voleva creare un locale unico e fuori dagli schemi. Era il 1994, quando Guido Lembo accese le luci della Taverna  Anema e Core, diventando patrimonio musicale dell’umanità, simbolo della semplicità, spensieratezza, ironia e della napoletanità. Un vero e proprio omaggio all’Italian lifestyle invidiato in tutto il mondo!

La vera forza di Anema e Core è il culto dell’ospitalità. L’energia e l’entusiasmo coinvolgono tutti, con il pubblico al centro dello spettacolo. Molti sono gli ospiti, personaggi famosi, le celebrities nazionali e internazionali che hanno contribuito al successo e al mito della Taverna, appartenenti al mondo del fashion del calcio, dalle star hollywoodiane all’NBA fino ad arrivare alle famiglie reali.

Lo show ha inizio alle 23.00 e prosegue, in piena estate, fino alle prime ore del mattino con la certezza che nessuna serata è mai uguale all’altra, perché l’atmosfera è sempre diversa, s’improvvisa, nascono veri e propri siparietti che coinvolgono pubblico, staff e band. Si balla, si canta sui tavoli o ci si esibisce con la band sul palco sulle immancabili note dei brani del cuore come: O sudato ‘nnammurato, Reginella, Femmena, O Sarracino, Volare, Felicità, YMCA, Pretty Woman, La Bamba, Despacito.

Non esistono dress code o selezioni: Anema e Core mette insieme vacanzieri, uomini d’affari, politici, giovani, meno giovani, chiunque abbia voglia di divertirsi e farsi trascinare dai ritmi della spensieratezza di una serata caprese.

Insieme a Gianluigi, figlio di Guido, la serata non è mai noiosa e, nonostante la recente scomparsa del papà, Gianluigi continua ad essere portatore del rinnovamento artistico-musicale, conquistatore dei giovani che lo seguono fuori e dentro Anima e Core, per eventi esclusivi legati alla moda e allo spettacolo.

Insomma La Taverna Anema e Core è tradizione ed emozione ed è davvero l’anima e il cuore dell’isola diventando di fatto una delle tappe consigliate da chiunque abbia vissuto una delle tante vacanze capresi. Perché chi si ferma è perduto!